Pierfrancesco Prosperi è nato nel 1945 ad Arezzo, dove vive e lavora. Sposato e con due figli, opera come libero professionista nel campo dell’edilizia e dell’urbanistica; in particolare, svolge attività di consulenza urbanistica per vari Comuni della provincia di Arezzo. Ha iniziato a scrivere giovanissimo, pubblicando il primo racconto su Oltre il Cielo all’età di quindici anni. E’ autore di più di cento racconti di fantascienza apparsi sulle principali testate ed antologie del settore, oltre che su quotidiani, e tradotti più volte all’estero, in Francia, Belgio, Germania, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Finlandia, Giappone. Ha vinto numerosi primi premi in concorsi specializzati nel fantastico, fra cui vanno ricordati il Premio Italia per il miglior romanzo di fantascienza, vinto due volte (1972 e 1994), il Premio Città di Montepulciano (1988 e 1989) e il Premio Cosmo 1993, oltre che in concorsi letterari come il Premio Ungaretti (Ovada 1993) e il Premio S. Marco – Città di Venezia (Venezia 1994, 1995 e 1997); è inoltre autore anche di alcuni sceneggiati radiofonici trasmessi dalla RAI. Ha pubblicato finora sei romanzi: Autocrisi (La Tribuna, 1971), Seppelliamo re John (La Tribuna, 1973), Il tunnel (Alberti, 1992), Garibaldi a Gettysburg (Editrice Nord, 1993), Autocrisi 2020 (Perseo Libri, 1997), Supplemento d’indagine (Settimo Sigillo, 1999), e un saggio sulle morti misteriose dei Presidenti americani, La serie maledetta (Armenia, 1980).
Dal 1977 ha iniziato inoltre una intensa attività di soggettista e sceneggiatore di fumetti, pubblicando oltre seicento storie complete, prevalentemente di fantascienza e fantasy, ma anche storie gialle, western, di spionaggio. Per alcuni anni ha tenuto corsi di sceneggiatura per il fumetto presso la sede fiorentina della Scuola Internazionale dei Comics. Fra le testate per cui ha lavorato si possono citare Lanciostory e Skorpio (Edizioni Lancio), L’Intrepido e Il Monello (Universo), Martin Mystère e Zona X (Bonelli), Topolino, Gordon Link, Balboa-Ronny Ross (Play Press), Tiramolla, Diabolik. Sue storie sono state pubblicate anche su L’Espresso e sulla rivista Corto Maltese.
‘Un racconto di dieci pagine’ è il suo primo racconto giallo.